Ancora impuniti gli autori della morte del giovane De Palo. Il Pm Bretone sta per chiudere il fascicolo d’indagine a più di due anni dalla morte di Michelangelo De Palo, nella zona industriale di Modugno, ancora non è stata fatta giustizia. Un furto d’auto trasformatosi in tragedia il 27 novembre del 2007.
Il 23enne ha fatto di tutto per non farsi portare via quella macchina acquistata a suon di turni in fabbrica. Ed è morto per questo. Vittima di due balordi. Poco dopo le 14 di quel giorno Michelangelo, ormai alla fine della pausa pranzo, notò due individui introdursi nella sua auto, un’alfa 147. Si aggrappò alla portiera del lato passeggero, riuscendo ad aprirla.
Voleva saltar dentro per bloccare i ladri. Dopo qualche decina di metri finì sul selciato, battendo violentemente la testa: è morto tre ore più tardi. Il pm Francesco Bretone, titolare dell’inchiesta, sta per chiudere il fascicolo d’indagine, ma ancora troppo pochi sono gli elementi a carico dei sospettati.