Ballando sotto la pioggia. Questo potrebbe essere il titolo della manifestazione della scuola di ballo “Valery Dance” che, purtroppo, non ha goduto di un tempo clemente. Si è dovuta tenere in due tranche. La prima il 20 giugno scorso, rimandata a causa del maltempo, la seconda il 26 giugno.
Il saggio finale ha avuto grande successo e ha richiamato nella villa comunale tantissimi modugnesi che si sono divertiti assistendo ad esibizioni di danze provenienti da lontano, come tango o salsa. Valeria Proscia, la giovanissima titolare della scuola di ballo, è riuscita a far esibire, tra tango appassionato e rueda, ballerini di tutte le età, dai bambini ai meno giovani. “La danza è il modo migliore per comunicare – afferma Valeria Proscia – Non solo un passatempo ma un modo per staccare dalla routine quotidiana. I genitori vedono nel ballo uno sport sano e divertente. Qui i bambini imparano ad esibirsi, divertendosi e stando con gli altri”.
Hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione Alejandro Nieves, maestro di tango argentino, e Nicola Ricco, maestro di salsa cubana, che da due anni lavorano per la “Valery Dance”. “L’età di coloro che vogliono imparare il tango argentino – commenta il maestro Nieves – si è molto abbassata. Il tango risveglia la passione ed è una buona terapia per ristabilire i ruoli uomo-donna”. “L’obiettivo di questo saggio – rivela il maestro Ricco – è quello di mostrare che non è necessario essere maestri per ballare, tutti sono in grado di farlo, basta lasciarsi travolgere dal ritmo e farlo col sorriso”.