La prima della commedia il 18 Dicembre 2010. Ultima replica fissata il 16 Gennaio 2011.“Pazzie di Carnevale”, gli Amici per il Teatro mettono in scena tre atti di Scarpetta 16 personaggi coordinati dallo storico regista del gruppo, Lello Nuzzi.
Tre atti. Sedici personaggi, un chitarrista, uno scenografo, una costumista e un coordinatore. Sei date, dal 18 dicembre al 16 gennaio. Sono i numeri del prossimo lavoro che “gli amici per il teatro” metteranno in scena per festeggiare i 20 anni della compagnia. “Pazzie di Carnevale”, tra le prime opere di Eduardo Scarpetta, scritta nel 1890, è una tipica commedia dal classico intreccio plautino: il vecchio che ama la giovane che ama a sua volta, riamata, un giovane, che il vecchio le impedisce di sposare.
E il giovane, aiutato da un amico o da un servo, con una serie di beffe e di inganni, di scherzi e di tranelli architettati ai danni del vecchio, alla fine riesce ad avere la giovane, con buona pace del vecchio stesso. Incendi, statue, bebè, mummie, francesine belle ed egiziani misteriosi, tutti a dar vita a scene esilaranti e situazioni ridicole: vere e proprie “pazzie di carnevale”.
Abbiamo sbirciato le prove degli amici per il teatro. In platea Lello Nuzzi, guida storica della compagnia, attento a studiare i movimenti e le espressioni dei suoi attori e pronto a suggerire come perfezionare le singole parti. In un angolo la piccola sartoria di Mena Ardito, che da qualche anno ormai, confeziona i costumi di scena per l’Oratorio. E sul palco loro, ancora con i copioni in mano, a cercare di immedesimarsi nei ruoli assegnati, senza mai perdere di vista il senso del loro lavoro: un gruppo di amici che si diverte e si impegna per far divertire gli altri.