ai consiglieri comunali
Signori consiglieri,
in queste ultime settimane ho molto riflettuto sulle parole che intendo riferirvi in questa seduta prima dell’esame dell’ordine del giorno.
Ho riflettuto molto e l’ho fatto spesso con tanti elettori che mi hanno sostenuto alle scorse votazioni e vorrete perdonare la mia emozione se non sarò brillante nel mio dire.
Il 30 marzo scorso, in questo Consiglio Comunale sono stato offeso e ingiuriato, voi tutti presenti, solo perché esercitavo il mio diritto a chiedere e a conoscere.
Non mi era mai successo un episodio così grave, in nessun Consiglio Comunale e in tutti gli anni precedenti con Amministrazioni di diverso colore politico.
I sindaci di quegli anni sono stati sempre corretti e leali non solo verso di me, ma anche verso tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione.
Si tratta di sindaci, che hanno sempre dimostrato di conoscere bene l’educazione, le regole della convivenza civile e soprattutto di conoscere bene i regolamenti, le leggi e la Costituzione Italiana che rispettavano sempre, anche nei dettagli.
In quel 30 marzo passato gli insulti ricevuti mi hanno reso più chiaro il contesto in cui sono e in cui dovrò esercitare la mia funzione di rappresentante dei cittadini.
Signori consiglieri è capitato a me e non so se è capitato a voi, a funzionari e dipendenti comunali di subire dal capo dell’Amministrazione, in questo luogo o in luoghi vicini a questo, offese e insulti e non so se capiterà; comunque sia, sia stato o sarà, voglio esprimervi tutta la mia sincera solidarietà e il mio totale rispetto.
Signori consiglieri non è mai capitato nella mia esperienza nelle istituzioni di portare rancori nei confronti di nessuno. E non ne porterò nemmeno stavolta. Nella mia memoria, però, la data e le parole non possono essere cancellate, quindi continuerò nel mio lavoro di servizio a Modugno con la dedizione e con i limiti che per primo mi riconosco cercando solo di essere ascoltato anche se non condiviso.
Ora io abbandonerò la seduta odierna perché, sempre per rispetto nei vostri confronti, non vorrei che la mia presenza, dopo queste parole, vi metta in imbarazzo e vi renda meno liberi nella espressione delle vostre opinioni e dei vostri giudizi.
Buon lavoro Modugno 14/06/2017
Domenico Clementini (capogruppo consiliare io noi a sinistra per Modugno)
Stomachevole! Avverto conati di vomito! Che schifo!Come siamo caduti in basso! Pare di trovarci all’ultima spiaggia della democrazia, dopo di che il nulla ….