…e mo’ l’umido dove lo porteranno?

a Manduria? Non più

visto che resterà chiusa per almeno un mese “Eden 94”, l’azienda di compostaggio dove la Navita, l’azienda subappaltatrice che si occupa della raccolta dei rifiuti a Modugno, trasporta l’organico dal mese di agosto.Una scelta, quella di inviare l’umido a Manduria, che si conferma sbagliata, oggi, oltre che dispendiosa, fin dal primo momento, come avevamo detto (o meglio ”avevamo scritto”). Questo però non ci dà alcuna soddisfazione, né tantomeno allevia il senso di frustrazione che deriva dalla certezza che a poco serve sollecitare il nostro, e dico nostro, sindaco Magrone. Una scelta dettata da non si sa bene quale opportunità, di certo legittima se si tiene conto della storia personale di Nicola Magrone, ma che assume, alla luce della storia dell’azienda Eden 94 e della strana procedura con la quale si è arrivati alla stipula del contratto di conferimento con questa ditta di Manduria piuttosto che con la più conveniente e vicina Tersan Puglia. È nota a tutti ma giova ripeterlo, chissà magari qualche “parente modugnese” apra finalmente gli occhi sul suo candidato sindaco, la vicenda che qualche anno fa vide protagonista la Eden 94. Nell’ottobre del 2011 i carabinieri del Nucleo di Tutela ecologica di Lecce sequestrarono 70 mila metri quadri di terreni trasformati in discarica dai responsabili di quella ditta. Invece di inviare alla discarica i residui della lavorazione dell’umido, materiale triturato composto da vetri, plastiche, legno ed altre componenti del rifiuto non utilizzabili oltre ai fanghi di lavorazione, li spargevano su quei terreni, realizzando cospicui risparmi. La quantità dei rifiuti era tale che i 7 ettari, sequestrati dai carabinieri, erano coperti da quei residui per un’altezza di mezzo metro (solo per informazione: 0.5mX70.000mq= 35.000 metri cubi di rifiuti) e questa è una parte della storia aziendale di Eden 94. Veniamo ora alla storia della procedura con la quale si è voluto evitare di “dare lavoro” alla Tersan, che prevedeva un costo di 105,00 euro per tonnellata di organico e si è scelto invece di affidarsi alla ditta di Manduria, pagando finora una media di 147,00 euro la tonnellata oltre i notevoli costi di trasporto.  Affidamento che aggirando, non si capisce bene a che pro,  la normativa sugli appalti viene prorogato di mese in mese pur nella certezza della diseconomicità di tutto l’appalto. Fra le prime due aziende ad essere consultate per il conferimento dell’umido la Tersan fu l’unica a rispondere chiedendo un prezzo di 105 euro a tonnellata ed assicurando un servizio di accertamento della qualità dell’umido con costi bassissimi, nessuna risposta è stata inviata dal comune alla Tersan. Antipatia? Forse, di sicuro non si è tenuto in nessun conto la proposta di Silvestro Delle Foglie e si è continuato a chiedere “in giro” preventivi ad altre società, insistendo fino agli ultimi giorni di luglio ed accettando il preventivo della Eco. Gr.Al. srl, una società di servizi che ha affidato poi l’appalto alla Eden 94. A questo punto sorge un interrogativo: avendo affidato l’appalto e pagando le fatture del servizio alla Eco. Gr.Al. srl, dove questa ditta imporrà di trasportare l’umido? Speriamo non sia all’estero. E tutto questo perché il nostro, ripeto, nostro sindaco ha in simpatia la provincia di Taranto ma, come si dice? “la simpati jè parent alla gocc”. Sarà Magrone in grado ora di prendere coscienza della sua incapacità a governare una città come Modugno o dobbiamo aspettare ancora che qualcuno della sua onniaccettante e silente maggioranza si dia quel coraggio che il manzoniano don Abbondio asseriva che se uno non ce l’ha non se lo può dare?

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3 commenti

  1. Ottimo e NON abbondante!

  2. Ottimo ma NON abbondante.

  3. Vero ottimo ma non abbondante!
    Questa amministrazione sta portando alla disperazione l’economia locale, aiuti ai meno abbienti “zero” deve ancora dare la seconda quota del contributo alloggiativo, ma intanto assume personaggini dei quali si può fare a meno. Ma dov’è lo spirito del buon amministratore? Modugno è in pignoramento, questo è vero…..ma la povera gente che colpa ne ha? Una rivolta popolare…uno sciopero ad oltranza…i commercianti si diano una mossa….gli imprenditori cosa aspettano….i professionisti dove sono…le parti sociali e i sindacati di categoria dormono?

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