Nel prossimo consiglio comunale
fra i consiglieri di opposizione sarà nuovamente presente Pietro Massarelli. Si è conclusa a favore del rappresentante della lista “Noi Modugnesi” la nota vicenda che lo aveva costretto ad una “alternanza coatta” con il rappresentante del M5Stelle Vito Signorile. Vicenda causata da un incerto conteggio dei voti in alcuni seggi elettorali.
Con la presenza di Massarelli l’opposizione tornerà ad essere composta da 9 consiglieri su 24. Questo evento, vista la chiusura ad ogni possibile e civile dialogo da parte del sindaco Nicola Magrone, certamente non determinerà una svolta epocale nei rapporti con l’attuale amministrazione ma renderà meno sbilanciata a sinistra la compagine consigliare che si contrappone alla “silente” maggioranza. Nell’ultima consultazione elettorale non era presente alcun candidato sindaco che fosse espressione dell’elettorato di centro destra. La lista “Noi Modugnesi” appoggiava la candidatura a sindaco di Nicola Scelsi, fino ad allora Coordinatore regionale di “La Puglia per Vendola”. Addossare solo sugli esponenti locali della destra modugnese la responsabilità di tale assenza è forse eccessivo, visto anche ciò che succede a livello nazionale, ma resta come dato incontestabile che la mancanza di un candidato sindaco di destra ha reso più facile la riconferma a sindaco di Nicola Magrone. Gli oltre mille voti raccolti dalla lista capeggiata dall’attuale assessore alle attività produttive, Danilo Sciannimanico, sono solo una parte dei voti di elettori di destra che hanno permesso al sindaco Magrone di essere eletto per ben due volte. Non è certo un mistero che gli elettori di destra hanno visto in Magrone, nel 2013 come anche l’anno scorso, il “campione” da votare per evitare che Modugno fosse governata ancora una volta da un sindaco di sinistra.
Sarà capace Pietro Massarelli di aggregare intorno a sé i tanti modugnesi di destra che Magrone ha deluso comportandosi come i suoi predecessori? La speranza è quella, altrimenti per vedere qualcosa di destra a Modugno non resterà che osservare l’attuale sede del centro anziani .
Auguri Pietro
La gente ti ha voluto in consiglio perché sa di poter contare su una persona onesta e disponibile ad aiutare gli altri
Buon lavoro
Un’osservazione. Guardate la recinzione dell’edificio: è la stessa di oltre sessanta anni addietro. Recatevi sul posto: è una “bomba ecologica” a base di ruggine in un contesto frequentato da tanti bambini.