Longo: ora più trasparenza e equità
“Con il disegno di legge per normare l’attività delle lobby, ci sarà più trasparenza ed equità all’interno della macchina politica e amministrativa della Regione Puglia che, in materia, si pone così all’avanguardia nel panorama nazionale con la novità, del tutto condivisibile, che la norma potrebbe applicarsi anche alle Asl e alle aziende ospedaliere, oltre che alle società partecipate della Regione, per evitare l’influenza di gruppi di interesse nel procedimento di formazione degli atti, nei pagamenti, nella gestione degli appalti”. E’ quanto sottolinea il vicepresidente del Consiglio regionale, Peppino Longo. “La giunta regionale pugliese si sta dotando – aggiunge Longo – di un codice etico all’avanguardia nel mondo democratico occidentale, dove quello che anni fa appariva opportuno oggi è diventato di vitale importanza, colmando una lacuna legislativa che impedisce l’affermazione di una trasparenza nei rapporti tra politica, impresa e in genere tra politica e gruppi di interesse e allineare il nostro ordinamento regionale ai livelli degli ordinamenti giuridici più avanzati. C’è una relazione diretta tra trasparenza nell’interazione tra gruppi di interesse e potere regionale e tutto ciò che è trasparente e manifesto, tutto ciò che avviene alla luce del sole, ha sempre come fine delle buone ragioni. Ne guadagnerà la credibilità delle istituzioni e di chi fa politica in maniera onesta, pulita e impegnata esclusivamente alla crescita sociale ed economica del territorio e della comunità amministrata. Il provvedimento quindi – conclude Longo – va nella direzione giusta e sarebbe utilissimo che la strada pugliese possa essere ripercorsa al più presto anche a livello nazionale”.
Peppino Longo
Vicepresidente Consiglio
Regione Puglia