Il candidato sindaco della lista, Vito Signorile, aveva lamentato la mancata attribuzione di numerosi voti in alcune sezioni elettorali, sia per l’errata interpretazione della norma sul voto disgiunto che per il totale annullamento di schede da attribuire, invece, alla lista di Beppe Grillo.
Gli errori di attribuzione avevano comportato la mancata elezione di un consigliere del Movimento 5 Stelle per soli 7 voti di lista.
Il TAR ha disposto, pertanto, il riconteggio delle schede e dei voti di preferenza nelle sezioni indicate dal ricorrente, Vito Signorile, entro 30 giorni a partire da oggi, data di deposito dell’ordinanza.
In caso di esito positivo della verifica, verrebbe attribuito alla lista Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo il seggio attualmente assegnato in consiglio comunale a Pietro Massarelli.
Le operazioni di riconteggio si svolgeranno in Prefettura, assicurando il contraddittorio fra le parti coinvolte, e le decisioni conseguenti saranno prese nell’udienza pubblica fissata per il 26 gennaio 2016.
A riveder le stelle associazione “Modugno a 5 Stelle”