L’ultima genialata del governo Renzi e che ha immediatamente folgorato il Movimento 5 Stelle, si chiama “baratto amministrativo” ed è contenuta nella legge 164/2014.
In base a questa norma, coloro i quali non sono in regola col pagamento dei tributi locali potranno saldare il loro debito svolgendo lavori di manutenzione del verde o di pulizia dei luoghi pubblici.
Adottando una regia uniforme, il Movimento 5 Stelle – nelle scorse settimane – ha fatto piovere sul tavolo dei Sindaci della Regione Puglia una serie di richieste volte a prendere in considerazione questa proposta targata governo-Renzi.
La Segreteria Regionale di Forza Nuova Puglia ritiene inammissibile questa operazione che si fonda su una logica perversa: lo Stato tartassa il popolo italiano con tasse e balzelli di ogni sorta e poi “chiede” a chi non riesce a pagare i tributi di “lavorare” gratis.
Forza Nuova ribadisce – ancora una volta – che il prelievo tributario, così come attualmente congegnato, è esclusivamente finalizzato a saldare la montagna di interessi sul debito pubblico frutto del signoraggio bancario e della mancanza di Sovranità Monetaria dello Stato.
Forza Nuova fa proprie le parole profetiche del compianto prof. Giacinto Auriti, il quale disse che “pagare un debito di moneta con altra moneta emessa a debito è impossibile; a lungo andare si pagherà con i propri beni, o con il proprio lavoro non retribuito: quindi, con la schiavitù”.
Ufficio Stampa Forza Nuova Puglia e Basilicata
Gianvito Armenise