Un cuore che contiene i tre simboli dei partiti (Centro democratico CD, Unione di centro UDC e Realtà Italia) è il simbolo dei Popolari che sostengono la candidatura di Michele Emiliano alla presidenza della Regione Puglia.
Alla conferenza stampa di presentazione del simbolo e del progetto comune, lo stato maggiore: il capogruppo dell’Udc, Salvatore Negro con il consigliere Euprepio Curto e Giuseppe Longo ed il segretario regionale Salvatore Ruggeri,l’onorevole Angelo Sansa del CD, Giacomo Olivieri responsabile nazionale di Realtà Italia con Ninni Borzillo commissario regionale di Realtà Italia e il consigliere Tommi Attanasio.
Una coalizione che ha il sapore del “ritrovarsi sotto un unico progetto comune – ha sottolineato Negro – a sostegno di un candidato credibile del quale condividiamo gli obiettivi e il suo defionirsi sindaco di Puglia”. Non solo “Uniti per la Puglia” ma anche e soprattutto, ha spiegato il capogruppo Negro, “La Puglia nel cuore”.
Una Regione che secondo Giacomo Olivieri deve cambiare registro in tutti i settori significativi, ambiente, agricoltura, sanità. “Non abbiamo condiviso molto del modello di Regione perseguito in questi anni, soprattutto per le politiche della salute – ha detto – serve riprogrammare e mettere la persona al centro del programma”.
Per l’onorevole Sansa quella dei Popolari rappresenta “l’orgoglio dell’appartenenza al centro, il recupero dei valori della nostra storia politica”.
“Michele Emiliano è persona meritevole e siamo orgogliosi di sostenerlo – ha detto Salvatore Ruggeri – abbiamo con lui lo stesso progetto di Puglia”.
La lista avrà “50 big, 50 campioni”, tengono a precisare gli esponenti dei Popolari. Nessun “riempitivo”, con attenzione anche alle candidature al femminile.
“Mi ritrovo assolutamente a mio agio – ha detto Longo – in questa alleanza in quanto ex democristiano ed ex popolare, in questo progetto politico moderato e centrista”.
È deluso dalla legislatura che volge al termine il consigliere Curto. “Questo nuovo progettopolitico – ha detto – mi ha spinto a ricandidarmi per sostenereEmiliano, il sindaco di Puglia che certamente ricondurrà la nostra Regione al Nord del Sud: la Regione più settentrionale del mezzogiorno”.
Tommi Attanasio ha ribadito che non sarà della partita in questa tornata elettorale, pur lavorando al fianco della coalizione che sostiene Emiliano. Un suggerimento a chi spetterà il compito di governare: “ridimensionate, controllate le tecnostrutture e snellite le procedure amministrative. Sono spesso un flagelloper la nostra società.Alla parola tempi tecnici bisogna aggiungere un aggettivo magico, brevissimi”.
Negro ha concluso ricordando una pagina per lui amara di questi anni passati . “Abbiamo avuto spesso il disagio di avere un presidente occupato su altri fronti che non erano quelli pugliesi. Siamo certi che questo con Emiliano non accadrà. Il sindaco di Puglia starà con i piedi sul territorio. Una istituzione come la Regione ha bisogno di un impegno totale, non part-time”.