Nonostante il vantaggio, le giallonere scendono in campo con l’intento di non sottovalutare la partita e uscirne a testa alta.
Così è stato. Il quintetto iniziale – composto da capitan Mercurio tra i pali, Bellomo centrale, Gattulli e Annese laterali con Pellegrino pivot – mostra dal primo secondo di gioco la grinta che piace a mister Campanelli lasciando davvero pochissimi spazi alle padroni di casa che dopo pochi minuti si ritrovano sotto di un goal grazie a Pellegrino che insacca una palla servita da Pati.
Partita ancor più in discesa, ma le modugnesi continuano a creare occasioni e ad andare in rete con Annese per ben due volte, seppur in una circostanza aiutata da una netta deviazione avversaria.
E’ il Balsignano a fare la partita e, infatti, a pochi minuti dal termine della prima frazione arriva anche il quarto goal di Misurelli che manda le squadre negli spogliatoi.
Durante l’intervallo mister Campanelli si limita a correggere le imperfezioni viste e al rientro in campo la musica non cambia: la formazione ospite fa girar palla e blocca ogni minimo tentativo avversario, trovando così anche il 5-0 firmato Annese.
In un clima totalmente sereno, arriva la doccia gelida per il Balsignano: il direttore di gara si inventa un’ammonizione per Mercurio costringendola a saltare il match d’andata della semifinale. Il gioco comincia a farsi più nervoso e mister Campanelli è costretta a intervenire per far tornare la calma in campo evitando ulteriori danni.
Ristabilita la tranquillità, arriva anche il sesto goal di Misurelli che chiude la seconda frazione di gioco sancendo il definitivo 0-6 che regala al Balsignano la semifinale.
“Se fosse stata un’ammonizione meritata, o anche dubbia, di certo non mi soffermerei più di tanto sull’episodio; però quando si verificano queste ingiustizie (incompetenza?!) riesce molto difficile ragionarci su. Mercurio salterà la semifinale di andata perché in uscita e in netto vantaggio sulla palla «ha aumentato il suo volume» e l’avversaria le si è catapultata addosso. Il ché si commenta da solo!” – fin qui stizzita, mister Campanelli continua sorridendo – “Tuttavia… Siamo in semifinale! Ringraziamo la società conversanese per l’ospitalità e la sportività dimostrate nei nostri confronti. Giungere fino a questo punto non può che riempirci d’orgoglio. Per qualcuno potrà sembrare esagerato ma per tutta la nostra società è come vivere un piccolo sogno. Tutto questo permette di caricarci ancora di più in vista della gara di andata. Un pregio della nostra squadra è che non piace piangerci addosso. Troveremo una soluzione e affronteremo la prossima sfida con il massimo dell’impegno… Faremo della nostra debolezza la nostra forza!”
Prima della semifinale di coppa, le giallonere saranno impegnate domenica nella gara casalinga di campionato contro il Manfredonia, squadra neo iscritta e completamente sconosciuta alle nostre ragazze. Serve ovviamente una vittoria per caricarsi e mantenere alto il morale.