Minerva, da anni impegnato nella rappresentanza studentesca per Azione Universitaria Bari , ha già ricoperto vari incarichi elettivi importanti all’interno dell’Università degli Studi di Bari – come Consigliere di Facoltà/Scuola di Medicina, di Dipartimento Interdisciplinare di Medicina, di Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e di membro del Consiglio degli Studenti Uniba – ed era stato eletto, a Maggio 2013, Consigliere Nazionale degli Studenti Universitari per il distretto Sud Italia ed Isole con 3218 voti di preferenza.
Nicola Minerva sarà l’unico rappresentante del Sud Italia in seno all’ANVUR, un importante organo istituzionale che sovraintende al sistema pubblico nazionale di valutazione della qualità delle Università e degli Enti di ricerca, cura la valutazione esterna della qualità delle attività delle Università e degli Enti di Ricerca destinatari di finanziamenti pubblici e indirizza le attività dei Nuclei di valutazione. Infine, valuta l’efficacia e l’efficienza dei programmi pubblici di finanziamento e di incentivazione alle attività di ricerca e innovazione.
Per la precisione i 3 eletti, in ordine di voti di preferenza, sono stati:
– Nicola Minerva di Azione Universitaria e dell’Università degli Studi di Bari
– Angelo Antinoro di UniLab SvoltaStudenti e dell’Università Bocconi di Milano
– Caterina Chiocchetta di Link e dell’Università degli studi di Padova
“Un risultato importante. Essere l’unico eletto del Sud Italia è un traguardo inaspettato ed un onere non indifferente” dichiara Nicola Minerva, “c’è tuttavia la consapevolezza che sarà necessario un complesso ed approfondito lavoro per formulare proposte relative a nuovi criteri e nuovi metodi di valutazione delle Università Italiane, che evitino di penalizzare gli atenei meridionali”.
“Durante il confronto del CNSU con il Ministro Carrozza, tenutosi mercoledì 27” prosegue lo studente modugnese “ho sottolineato al Ministro la necessità di considerare i particolari contesti in cui operano gli atenei del Sud Italia e di riformulare i criteri di ripartizione dei punti organico, ricevendo ampie rassicurazioni di tutela e salvaguardia delle realtà meridionali. Spero che alle belle parole seguano azioni concrete in favore del Mezzogiorno e degli studenti meridionali”.