La notte lascia sempre il posto al mattino
Si è svolta il 26 novembre, nell’Auditorium della Legione Allievi Guardia di Finanza la serata di beneficenza presentata da Tiziana Misceo e organizzata dall’Associazione ‘Accoglienza senza confini Terlizzi’ onlus, a favore della raccolta fondi per il ‘Progetto Speranza’, dedicato all’accoglienza in Italia di circa 5.000 bambini bielorussi ereditieri della tragedia che la notte tra il 25-26 aprile 1986 si riversò a Chernobyl, dove esisteva una centrale nucleare con un reattore di circa 5 tonnellate di materiale radioattivo. Cesio 137, Americio 241, Stronzio e Plutonio, tutt’oggi continuano a irradiare un territorio vastissimo e lo faranno ancora per circa 3000 anni. Famiglie saranno individuate, formate, seguite e parteciperanno alla realizzazione di obiettivi all’interno del progetto. “Un impegno partito il 5 agosto 2013 e che proseguirà poiché, quanto più si riuscirà a raccogliere – almeno 18.000 euro fino a giugno – più bambini potranno raggiungerci qui a Bari. Il fine è quello di metterli nelle condizioni di staccare un po’ la spina dalle radio-chemioterapie che eseguono nel Centro Emato-Oncologico di Minsk in questo caso, per soggiornare, tra l’inizio di giugno e luglio, qui da noi, in una struttura marittima, come può essere un villaggio, un hotel, una masseria sul mare, nella zona del nord barese, in un territorio salubre, mangiando cibo sano, per cui invito sin da ora i detentori di tali strutture a prendere accordi con noi a tal riguardo”, è stato il commento del presidente di Accoglienza senza confini Terlizzi onlus, Paolo Leovino. Poi se vi fosse una collaborazione medico-scientifica Italia-Bielorussia, circa le terapie oncologiche a cui sono sottoposti i bambini, Leovino ha detto: “Non è possibile intervenire da questo punto di vista; ai nostri medici non è concesso, in quanto i protocolli terapeutici russi non lo consentono, ma possiamo collaborare, intervenendo sullo stato psico-fisico dei bimbi’. Presenti molti bambini in sala, che hanno seguito volentieri l’evento, poiché adattato adeguatamente per la fascia protetta e per lo spettacolo ‘Du is megl che uan’, portato avanti allegramente dai due attori comici Umberto Sardella, famoso all’interno della serie del Mudù e Giacinto Lucariello, il famoso Pioneer della saga grottesca ‘Il Polpo’ insieme a Toti e Tata. Circa un’ora e trenta di gag con tante risate e travestimenti. Poi i ringraziamenti al Patrocinio del Comune di Terlizzi, al Tenente Colonnello Antonio Pisanello, in rappresentanza della GdF, all’avvocato Giovanna De Leo, presidente di Legambiente circolo di Terlizzi, del dott. Fabio D’Introno, membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Futuri Orizzonti di Bari, che collabora alla raccolta fondi e ai collaboratori dell’Associazione, agli artisti, tecnici e organizzatori tutti, con la consegna di targhe.
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