Siamo contenti di apprendere che il responsabile del Servizio Servizi Sociali del comune di Modugno
ha svolto con competenza e celerità il compito del suo ufficio e che l’ambito sociale di zona non ha alcuna competenza in merito al procedimento per l’accesso al contributo regionale per l’integrazione al canone di locazione. Al contempo siamo spiacenti di non aver scritto l’articolo in maniera più semplice visto che la sua lettura dà adito ad una interpretazione certamente non voluta dall’autore. Nell’articolo non viene fatta alcuna valutazione sull’operato degli Uffici del Servizio Servizi Sociali di Modugno né tantomeno si imputa all’amministrazione comunale di Modugno, o di qualche altro comune in particolare, alcuna responsabilità diretta. L’articolista ha riportato la dichiarazione, che ha “certamente” reso il consigliere regionale Peppino Longo al quale, semmai ci fosse qualche rimostranza da rivolgere, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO P.O. Donato Martino può sicuramente rivolgersi.
Cordiali saluti
Giuseppe Oro – direttore responsabile Bari Sud Ovest
Modugno 08/08/2013
Si invia la nota del responsabile del Servizio 9 Servizi Sociali, indirizzata alla redazione di Bari Sud Ovest, riguardante il contributo integrativo al canone di locazione ex art. 11, L. 431/1998:
In data di ieri 6 agosto 2013, sul vostro sito web è stato pubblicato un articolo, riguardante il contributo di cui all’oggetto, che riporta una dichiarazione che avrebbe reso il consigliere regionale Peppino Longo.
Nella dichiarazione il medesimo riferisce che “il ritardo nell’erogare le somme non è dipeso dagli uffici regionali, ma a causa delle pratiche non complete trasmesse agli uffici di piano da uno o più comuni dell’ambito sociale di zona di cui fanno parte i comuni sopraelencati”.
Premesso che il procedimento per l’accesso al contributo regionale per l’integrazione al canone di locazione è istruito direttamente dai Comuni e che gli Ambiti Sociali di Zona non hanno alcuna competenza in merito, si precisa che la documentazione completa è stata trasmessa alla Regione Puglia in data 27/06/2013 prot. 32992, a seguito della approvazione definitiva della graduatoria dei beneficiari del contributo di che trattasi.
Con nota prot. n. 3115 del 27/06/2013, pubblicata sul sito web, la Regione ha invitato i Comuni a trasmettere, per le verifiche dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità regionale, una dichiarazione attestante l’esistenza di residui attivi sui quali riscuotere il contributo. A questo invito lo scrivente aveva già risposto con la determinazione n. 7 del 19/06/2013, nel cui dispositivo contabile si dava atto che gli accertamenti di entrata costituivano residui attivi del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012. In data 26/07/2013, tuttavia, con nota prot. 38050, inviava ulteriore attestazione autonoma come da richiesta formulata in data 27/06/2013.
Sentiti gli uffici regionali in data di ieri, si è appreso che il contributo regionale ordinario verrà erogato al più presto, mentre la premialità in favore dei Comuni che hanno cofinanziato il contributo, poiché iscritto in conto al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2013, non potrà essere riscosso prima della fine di quest’anno a causa dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità.
Preme sottolineare allo scrivente, infine, che la pubblicazione di notizie riportanti valutazioni sull’operato degli Uffici, stante il grave disagio socio economico dei cittadini e le pressioni che essi stanno esercitando sull’Amministrazione Comunale, non solo può danneggiare l’immagine di questo Comune ma accresce anche le tensioni tra gli utenti e non contribuisce a rasserenare il clima di lavoro nel quale gli Uffici sono costretti quotidianamente ad operare.
Cordiali saluti.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
P.O. Donato Martino