Si rimane mortificati nel vedere camminare per Modugno giovani senza una meta,
sfiduciati, senza un domani. Spesso si ascoltano gli anziani, gli imprenditori, le mamme preoccupate per i loro figli, per il loro futuro e l’inquietudine aumenta. Più di una volta mi è stato chiesto: “cosa si può fare di concreto per far ripartire l’entusiasmo nei nostri giovani, per far tornare un sorriso di speranza negli anziani, nei genitori, nelle donne; siamo stanchi di vedere la nostra città corrotta, inquisita, commissariata, venduta per quattro soldi al miglior offerente; lasciata alla mercé di lestofanti buoni a nulla.”
Mi sono chiesto:“cosa posso fare per la mia città” e la risposta è stata:“rimboccarsi le maniche e lavorare”.
Ci sono giovani con idee innovative che vogliono lavorare secondo le loro attitudini ma spesso questo rimane un sogno per tutta la vita; è necessario che la Politica dia loro la possibilità di mettere in pratica le loro idee e i loro progetti, utilizzando le risorse finanziarie essenziali per creare le opportunità lavorative che realizzino i loro sogni. Creare un marchio di qualità, il Made in Modugno, mettendo insieme le nostre aziende artigiane per renderle più competitive sui mercati nazionali ed esteri è una delle tante idee giovani che darà un nuovo input alla nostra città e svilupperà le attività territoriali da troppo tempo trascurate.
Si può fare e Uniti per Modugno faremo della città un laboratorio di idee e progetti vincenti.
Mi hanno invitato a dare una mano e ho accettato di mettere la mia esperienza e la mia onestà al servizio di tutti.