Trasferimento alunni a Modugno – 2-

2° Lettera aperta-Documento inviataci da Massimo Angiulli In data 01 marzo 2013 alle ore 18.00 si sono riuniti i genitori del C.d.C. del I° circolo didattico ”E. DE AMICIS” per discutere CON CARATTERE D’URGENZA sul seguente argomento e dare le determinazioni conseguenti: RIORGANIZZAZIONE SCOLASTICA: richiesta acquisizione plesso scolastico comunale F. D’ASSISI con trasferimento delle classi presso la Scuola G. Rodari.
PREMESSO che
– Nel C.d.C. del 14 febbraio  u.s. avente all’o.d.g. solo l’approvazione del P.A.2012/13, la D.S. in chiusura dei lavori del CONSIGLIO illustrava l’argomento suesposto avvalendosi solo della nota nr. 8678 del 12/2/13 a firma del C.P. dott. A.Magnatta;
– Lo stesso argomento non era stato posto all’o.d.g. né tantomeno la D.S. aveva fornito per tempo al C.d.C. e né in quel momento la documentazione completa, adeguata ed esaustiva a supporto della discussione che, risultava pertanto, da parte dei PRESENTI, imprevista, non preparata ed edotta in merito; tanto induceva i presenti in valutazioni sommarie, parziali e superficiali anche condizionate da rassicurazioni e giustificazioni frettolose e poco complete  fatte dalla stessa D.S. ma non supportate da nessuna documentazione mostrata in quel momento sul tema; diversi i dubbi e le richieste di chiarimenti fatte da tutti i presenti  che però SOLLECITATI DALLA D.S. che insisteva per un parere assolutamente in quella data,  portavano ad esprimere un parere condizionato ed assolutamente non convinto e sereno sull’argomento; in particolare SI ESPRIMEVANO FORTI PERPLESSITA’ e DISACCORDO in merito alla condivisione ed all’uso comune della palestra e dell’auditorium e degli spazi comuni a cui anch’Ella dava solo la certezza di uso comune da parte degli alunni delle due scuole di grado diverso e non ad esclusivo uso della scuola elementare così come fatto da sempre sino ad oggi. Inoltre la D.S. adduceva ragioni a favore del trasferimento perché finalmente si liberava la scuola della presenza di Associazioni (SEMPREVERDI e ARETHUSA)che occupano irregolarmente da tempo le aule della stessa scuola G. RODARI(problema annoso e noto da anni a tanti e denunciato più volte anche con note scritte dal C.d.C. e dal Presidente di esso).
–   Nessun  accenno viene fatto sui laboratori e sulle aule e spazi oggi esistenti nella F. D’ASSISI al servizio del CPT e del CRIT.
Pertanto, anche alla luce dei contatti subito avuti con i genitori del Comitato della F. D’Assisi, si sono apprese tante notizie, si è venuti in possesso di altra documentazione firmata dal C.P., si è avuta informazione sull’incontro avuto dai genitori della F. D’ASSISI col C.P. in data 26 febbraio u.s. e di tutte le azioni già poste in essere e da farsi da parte degli stessi genitori(petizione, incontri con la stampa e con i Media, raccomandate inviate all’ufficio Regionale scolastico, al Ministero della P.I., ecc …) per far si che con un atto di Consiglio il Commissario sospenda ogni tipo di azione che tenda a  trasferire le classi nel plesso di Via G. Rodari e  a chiudere la scuola di Via I Maggio.
 A seguito di tutto ciò,
      SI RITIENE di:
– Convocare un incontro congiunto tra le componenti dei genitori delle due scuole per discutere e deliberare sull’iniziativa che il C.P. intenderebbe prendere e che coinvolge il circolo didattico e la scuola secondaria di I° grado.;

– CONVOCARE IL TAVOLO PERMANENTE con la partecipazione del C.P. e i genitori della F. D’ASSISI.

Inoltre gli scriventi tendono a precisare, comunque, che stante le notizie, i documenti e la straordinarietà del caso, non si debba e non si possa prendere decisioni affrettate e immediate sul caso ed esprimono PARERE SFAVOREVOLE ad ogni azione in questi termini così come posti dal C.P. ed illustrate dalla D.S.
Propongono di avviare una azione approfondita e concertata per quanto previsto dallo Statuto Comunale per gli Istituti di partecipazione cittadina(art.45) sia sul tema oggetto della discussione sia  sulla più globale necessità di revisione della spesa in tutta la Città di Modugno con diverse soluzioni possibili.
In ogni caso  ad oggi
-visti i metodi adottati, di natura unilaterale, con mancanza totale di considerazione sin qui avuta per gli organi collegiali e per i genitori,
-stante  le scelte proposte e gli atti sin qui adottati dal C.P.(Delibera n.24 del 27/12/2012; nota nr. 0008678 del 12/02/2013),
I SOTTOSCRITTI DISAPPROVANO “IN TOTO” LE DECISIONI PRESE O A PRENDERSI.
L.C.S..
SEGUONO FIRME DEI COMPONENTI DEL CDC DELLA COMPONENTE DEI GENITORI
 
L.C.S..

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