“All’epoca quei notebook furono comprati signor Presidente, e lei si ricorderà benissimo, da un ex Assessore sempre del partito democratico, che non voglio fare il nome”.
Con queste parole si è espresso nella seduta del Consiglio Comunale di Modugno del 23 luglio scorso il consigliere Maurelli, moderato e popolare all’opposizione, dissertando su notebook, info@tti ed altro. Glissons (per dirla con la lingua di François Hollande) sulle modalità espositive ma è d’uopo, forse indispensabile, fare delle considerazioni.
Il consigliere Maurelli aveva titolo e facoltà di fare il nome e cognome dell’assessore cui si riferiva: Fedele Pastore. Diversamente si deve ritenere che egli volesse individuare un novello Innominato, proprio qui a Modugno (sic!).
Il consigliere Maurelli, parlando cognita causa, saprebbe che nessun assessore compra niente non solo a Modugno ma in qualsivoglia altro Comune di questo Stivale.
Il consigliere Maurelli, sempre parlando cognita causa, saprebbe che l’Assessore Pastore “all’epoca” sottopose alla Giunta Comunale di Modugno un’idea, un pacchetto ampio di innovazioni culturali in campo ambientale (delibera di Giunta n. 125 del 24/10/2006) che la Giunta al completo approvò. E non solo. Lo stesso Consiglio Comunale nella seduta del 12/12/2006, praticamente all’unanimità (19 favorevoli, 8 astenuti, 1 contrario), approvò quell’idea, quel pacchetto (centraline, incentivazione raccolta differenziata, risparmio energetico, info@tti ecc.).
Il consigliere Maurelli, vieppiù documentandosi e limitandomi a parlare dell’argomento, scoprirebbe che info@tti ha costituito un’autentica “rivoluzione” in campo informatico nel Comune di Modugno (peraltro imitata poi da altri Enti) anticipando – e va detto con orgoglio – molte delle innovazioni nella P.A. disposte negli anni successivi (nel 2011, il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione: “Meno carta più valore”, definisce la nuova versione del software nuova versione di info@atti “valido contributo alla diffusione e al trasferimento delle buone pratiche” http://www.dematerializzazione.forumpa.it/le-candidature/?id=24).
Il consigliere Maurelli potrà con agevolezza scoprire che con info@tti “all’epoca” furono smamaterializzati oltre 40.000 atti e documenti (oggi sono certamente molti di più) e resi accessibili con un clic ad amministratori, dipendenti comunali e cittadini. Trasparenza e partecipazione.
Il consigliere Maurelli è nella condizione di apprezzare che con info@tti e quant’altro ad esso collegato sono state risparmiate molte decine di migliaia di euro in carta, toner, carburante (per portare carte nelle varie sedi comunali), tempo-lavoro e tutto a beneficio di salute e ambiente (la Giunta Comunale – delibera 132 del 24.11.2009 – determinava in € 230.343,75 il risparmio su base annua). E l’eccellente assessore Cafagno “all’epoca” quantificò ogni dettaglio.
Il consigliere Maurelli potrà apprendere, senza impedimento alcuno, che “all’epoca”, tramite una convenzione con l’Università degli studi di Bari – a costo zero – modificando il regolamento del Consiglio Comunale, furono poste le basi per l’ulteriore evoluzione di info@tti (tra le altre, dotazione di smartphone per la ricezione di convocazioni, ordini del giorno, documenti, posta elettronica certificata ecc). Sempre nel segno della trasparenza e partecipazione.
Il consigliere Maurelli non può ignorare che gli utilizzatori di info@tti, i dipendenti comunali, con un semplice clic rendono un servizio più celere ad amministratori e cittadini.
Il consigliere Maurelli è in grado di venire in possesso dell’entità del premio (€ 152.817) assegnato al Comune di Modugno da Provincia e Regione in ragione delle molteplici attività assunte in campo ambientale “all’epoca” e di quelle altre “in itinere” (fontanine erogatrici di acqua potabile, ecoschoppers, Centro Educazione Ambientale ecc.).
Al consigliere Maurelli io auguro un proficuo e buon lavoro al servizio della nostra comunità e lo perdono per quanto riferito e perdono anche i suoi eventuali suggeritori (pupari?) di qualunque parte politica (compresa la mia). Anche per l’eventuale risposta.
Il consigliere Maurelli, acclarato che la politica si nutre di tante miserie e di tante ricchezze, dopo cotanto dire e anche cotanto ardire, potrà bere, durante il prossimo Consiglio Comunale, un bel boccale di acqua, spero fresca. Alla salute mia, di info@tti e….dell’ambiente.
Modugno 25 agosto 2012