Per i lavoratori è stato raggiunto un accordo che prevede l’attivazione della CIGS per 12 mesi più altri 12, per un totale di 24 mesi. Il Gruppo Kion ha destinato una prima tranche di incentivi a chi lascerà l’azienda entro il 30 settembre 2012, per coloro i quali lasceranno l’azienda dopo il 30 settembre 2012 è comunque previsto un piano di incentivazione da liquidarsi alla fine del periodo di CIGS, al momento dell’ingresso in mobilità.
E’ stato inoltre concordato di proporre ai lavoratori di Bari, le posizioni disponibili nel Gruppo Kion ed in modo particolare nello Stabilimento di Luzzara, mentre per quanti desiderassero spostarsi in stabilimenti del gruppo all’estero, è previsto un sostegno per i primi mesi di trasferimento.
Nel tentativo di facilitare la rioccupazione del personale dello stabilimento, il Gruppo Kion lo scorso Agosto aveva dato mandato a Sofit, una società specializzata nella gestione di processi di reindustrializzazione che aveva seguito con successo i casi di Marazzi, ABB Italia e Whirpool, per identificare un investitore. Purtroppo, nonostante il supporto offerto dal Gruppo Kion e dalle autorità Regionali, nessuna delle alternative vagliate si è rivelata solida e in grado di offrire ai dipendenti una concreta e solida prospettiva di lungo termine.
Certamente il Gruppo Kion continuerà nei prossimi mesi a vagliare ogni possibile alternativa industriale ed a fornire il proprio supporto al fine di mantenere i livelli occupazionali dell’impianto.
(comunicato stampa Kion)