Il Palazzo della Direzione adibito a Museo

Obiettivi fondamentali: realizzare uno spazio architettonico polifunzionale dove si incontrano e si confrontano musicisti, attori, ballerini, pittori, artisti nel tentativo di dare vita a un’arte partecipata, creando opportunità per i giovani. L’iniziativa prevede inoltre la creazione di un laboratorio di assistenza tecnica e commerciale per veicolare la creatività giovanile verso una fabbrica di arte auto-sostenibile. La webtv permanente prevista nello studio di registrazione, funzionante 24 ore su 24 e progettata in affiancamento con un gruppo di esperti dell’Università di Bari, immagazzinerà i dati audio e video relativi agli spettacoli e agli eventi organizzati dai giovani utenti coinvolti.
In seconda fase, uno staff qualificato di tecnici informatici e di comunicatori di rilievo nazionale dovrà occuparsi di creare un prodotto audio-video in grado di collocarsi sul mercato mediante programmi web televisivi (sul sito Internet ufficiale dell’iniziativa) e tramite una rete di case discografiche indipendenti interessate allo sviluppo di apposite partnership istituzionali. All’interno del corpo di fabbrica c’è una Sala di Registrazione con una capacità recettiva di 12 posti. La sala eventi (nonché sala di ripresa) potrà invece ospitare 70 posti a sedere. Agli utenti della mediateca è inoltre assicurato il servizio di biblioteca, con lettura in sede, durante tutto l’orario di apertura.
L’appalto per la gestione della struttura è stato vinto dalle Acli di Bari, unica associazione a partecipare al bando. La durata dell’appalto è prevista per 5 anni a partire dall’affidamento del servizio. L’affidatario avrà diritto a un contributo pubblico per le spese sostenute e documentate esclusivamente per il primo anno di attività, per un importo massimo di 140mila euro. Questo progetto, quando è nato tre anni fa, costituiva anche una risposta alla totale assenza di contenitori culturali e luoghi di incontro in una città che conta 40mila abitanti. Speriamo che sia così.