Dal capogruppo dei “Moderati e Popolari” di Modugno, Sergio Cavallo ,riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
Prestigiosissimo Presidente del Consiglio comunale di Modugno, nella sua nota del 20 marzo u.s. non fa altro che confermare quanto esplicitato dal sottoscritto nelle ripetute dichiarazione rese, ovvero: lei, per il ruolo istituzionale che riveste e nel rispetto di tale ruolo, HA IL DOVERE di convocare i Consigli comunali purché gli stessi si celebrino, anche quando la sua stessa maggioranza non è pronta ad affrontare alcuni punti all’ordine del giorno, tenuto conto che, nel caso di specie, vi erano altri argomenti iscritti che potevano essere regolarmente discussi.
E’ facile trincerarsi dietro il ruolo super partes del Presidente del Consiglio evitando, così, spiegazioni e motivazioni, a lei ben note, circa l’atteggiamento assunto dalla maggioranza di disertare il Consiglio comunale, in virtù del fatto che lei stesso fa parte di tale maggioranza.
La circostanza che il giorno 15 Marzo u.s. (ovvero il giorno precedente al consiglio), nell’ulteriore conferenza dei capigruppo da lei sì convocata, ma non anche allargata a tutti i consiglieri (dov’è il coinvolgimento????), lei stesso non fosse certo della presenza della maggioranza per il Consiglio comunale del giorno successivo, e la circostanza che il 16 Marzo u.s. alle ore 12.30 l’ufficio di presidenza comunicava ai capigruppo l’assenza della maggioranza dallo stesso Consiglio, NON RAPPRESENTA UN’ATTENUANTE e MEN CHE MENO ESULA la maggioranza dalla RESPONSABILITA’ di una completa paralisi dell’attività amministrativa.
Mi spiace doverle evidenziare che le assenza della sua maggioranza dai Consigli comunali (tenuto conto che non è la prima volta che accade), che lei stesso ha convocato certo non depongono a vostro favore e ancor più non depone a vostro favore questa necessità impellente di nominare le commissioni permanenti, non solo per il notevole risparmio, circa € 11.000, che l’assenza delle stesse ha determinato per le casse comunali, ma ancor più perché, la trattazione dei provvedimenti attraverso costruttivi tavoli di lavoro, senza gettone di presenza, o all’interno dello stesso Consiglio comunale, permetterebbe a tutti i consiglieri di apportare il proprio contributo.
E’ chiaro che, se la SUA maggioranza preferisce dedicarsi ad altro, disertando le sedute Consigliari, piuttosto che affrontare le numerosissime problematiche cittadine, il sottoscritto, non solo quale capogruppo del maggior partito di opposizione, non solo quale consigliere comunale, ma soprattutto quale CITTADINO MODUGNESE, con la responsabilità che lo contraddistingue e che non gli consente di tacere su tali vicissitudini, non può che continuare ad URLARE IL PROPRIO SDEGNO.
Cordialmente
Sergio Cavallo