” A questo consistente attacco politico alla democrazia sociale ed al progressismo – continua – opponiamo il valore etico dei nostri associati ed il valore morale del nostro agire”. Per l’occasione Scognamillo ha diffuso il programma che intende proporre agli elettori: “Va interamente riscritto il piano di interventi di competenza comunale in materia di assistenza sociale per più adeguati sostegni alle famiglie dei portatori di disabilità di qualsivoglia natura e o con malattie terminali, per l’inclusione dei migranti e delle loro famiglie.
Le strutture delle scuole pubbliche di Modugno, le aule, le palestre, i cortili, i corridoi, vanno valorizzati come centri di educazione e istruzione ed impiegati alla promozione umana e culturale”. Nel programma si sottolinea poi l’esigenza di una “nuova e concreta politica per il diritto alla casa” e per il lavoro: “L’impresa artigiana e la piccola impresa vanno considerate quali strutture produttive ed occupazionali da integrare accanto a quelle dei grandi gruppi industriali, in un progetto di valorizzazione del patrimonio territoriale e delle sue specificità”. Scognamillo non risparmia riferimenti e proposte per l’ambiente e per la lotta all’evasione fiscale.