“Sotto la sua croce…giovani nel mondo” è stato il titolo della Via Crucis svoltasi ieri sera in Piazza Garibaldi a Modugno. All’evento, organizzato e animato dai giovani delle cinque comunità parrocchiali di Modugno (Immacolata, Maria Santissima Annunziata, Sant’Agostino, Santi Apostoli e Sant’Ottavio) ha preso parte Mons. Domenico Ciavarella, vicario generale della nostra Diocesi di Bari-Bitonto.
La Via Crucis è stato divisa in cinque momenti di riflessione, ognuno dei quali è stato caratterizzato da una lettura di un brano biblico supportato dal racconto di una testimonianza importante: molto interessanti sono stati i filmati delle testimonianze di Giorgio La Pira, politico italiano che ha agito al servizio di Dio,e di Claudia Koll, la celebre attrice che ha raccontato la sua conversione alla fede cattolica. Significativi anche i segni deposti nel corso della celebrazione sotto la croce al centro del Cisternone alla fine di ogni momento; il primo segno è stata una brocca con l’asciugatoio, simbolo della vocazione cristiana al servizio degli altri. A seguire una lampada, segno della preghiera del cristiano che è luce che illumina la notte, una telecamera, segno della ricerca di notorietà e del guadagno facile; infine un megafono per significare che occorre rompere il silenzio e far sentire la voce dei cristiani nella società.
La Via Crucis si è conclusa con l’omelia del vicario che ha apprezzato molto l’impegno giovanile e ha sottolineato quanto la croce sia fonte di forza per tutti soprattutto nei momenti di sconforto, rivolgendo un pensiero ai giovani abbandonati dalla società e agli immigrati: in questa situazione di emergenza il cristiano deve avere un atteggiamento di accoglienza perché solo così puo’ vivere pienamente la Pasqua. E’ stata una Via Crucis che ha colpito molto i tanti modugnesi presenti che hanno manifestato il loro gradimento con un caloroso applauso finale.