Ma cosa ha dichiarato Gaetano Naglieri? Alcuni articoli di stampa riportano la seguente dichiarazione: “La situazione amministrativa del Comune di Modugno impone al centrodestra ogni sforzo per trovare la quadra su un nome che segni la discontinuità con il passato ed esprima un valore sugli altri, la legalità: questo nome, secondo noi, è Nicola Magrone e la Puglia prima di tutto che è diventata, alcuni giorni fa e soprattutto per volontà del ministro Raffaele Fitto e del coordinatore regionale Salvatore Greco, un partito federato con il P.D.L., compie una scelta di Legalità proponendo come candidato sindaco a Modugno l’ex procuratore di Larino”. A tal proposito, arriva in redazione un commento del deputato Giancarlo Lehner, ex direttore dell’Avanti e fondatore di Nuova Forza Italia, confluito il 18 febbraio scorso nel gruppo parlamentare a sostegno della maggioranza di Iniziativa Responsabile: “La sindrome masochista del Pdl avanza. L’associazione «La Puglia prima di tutto», vicina, mi dicono, a Raffaele Fitto, ha proposto come candidato ideale del Pdl a sindaco di Modugno nientemeno che l’ex procuratore della Repubblica Nicola Magrone, il quale, a parte i trascorsi neocomunisti in Rifondazione, è uno strenuo e conclamato oppositore del governo Berlusconi. Per il ministro Fitto val bene il detto: dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io.” Noi di BSO speriamo che arrivi un pò di chiarezza.