Tali opere determinerebbero un rilancio della zona industriale modugnese, la quale andrebbe resa una zona appetibile per ogni potenziale investitore. A questo proposito occorre prendere coscienza che la presenza di un insediamento industriale sicuramente è fonte di benessere per la collettività, poiché non solo determina la creazione di posti di lavoro, ma rappresenta anche un non trascurabile ritorno in termini di introiti fiscali che le imprese portano alle casse comunali, anche alla luce dell’imminente entrata in vigore del federalismo municipale; risorse, queste, che l’amministrazione potrebbe gestire per finanziare tutta una serie di importantissimi servizi sociali a vantaggio delle categorie più deboli. Morale della favola è che se la politica nazionale persegue i propri obiettivi di natura partitica, senza curarsi degli effetti che le riforme producono su tutto il territorio nazionale, allora è dovere morale degli amministratori delle realtà locali svantaggiate sfruttare al meglio le proprie risorse per parare il colpo.