Il progetto, che coinvolge i ragazzi delle elementari, fucina di talenti per vincere le scommesse. Il momento di crisi economica fa sentire i suoi strascichi anche nel mondo dello sport a tutti i livelli. Così anche l’ASD Modugno Volley, soprattutto con l’intenzione di crescere in casa gli atleti e quindi poter risparmiare sull’acquisto dei giocatori per la prima squadra, punta molto sul settore giovanile.
Un vero e proprio vivaio che ha lo scopo come detto, di sfornare giovani campioni ed al tempo stesso aiutare la sana crescita dei ragazzi. Mantenere un settore giovanile all’altezza e curare tanti corsi di avviamento allo sport, è possibile solo per merito di tante persone che dedicano tanto tempo e talvolta parte delle loro economie a tale scopo. E impossibile non menzionare l’impegno assoluto che il dirigente responsabile del settore giovanile Gianni Colombo, ben coadiuvato dalla sua squadra di fedelissimi, dedica a una grande moltitudine di ragazzini di varie età.
E non si esagera dicendo, che provando a visitare il Palazzetto in quasi tutti i giorni della settimana ed agli orari più disparati, il dirigente è pressocchè sempre presente, alle prese con gli incarichi più disparati, pur di mantenere vivo l’interesse dei ragazzini allo sport ed alla pallavolo in generale. Colombo è ben coadiuvato nel suo compito, dai vari dirigenti della società, e dal prezioso lavoro degli allenatori Michele De Benedictis, Giampiero De Gioia, Tommaso Cramarossa, che è anche giocatore della prima squadra e dagli stessi allenatori di questa, Claudio Loiacono e Davide Signorile.
La società modugnese disputa a livello agonistico giovanile i campionati Under 14, Under 16, Under 18 e Prima Divisione. Il compito più oneroso e forse più impegnativo è quello che riveste maggior impegno sociale, consiste nell’organizzazione di corsi per i più piccoli, che coinvolge in parte anche le scuole. Il Modugno Volley infatti, è stato riconosciuto ufficialmente dalla Federazione, Centro di avviamento allo sport del CONI. Attualmente è ben avviato il progetto “Pallavolando a scuola” che riguarda le quarte e quinte elementari, al quale ha ben risposto la direttrice del 1° Circolo Margherita Biscotti. inoltre, ogni anno vengono organizzati tre corsi trimestrali che coinvolgono ragazzini dai 5 ai 10 anni dagli 11 ai 16 anni.