Tra atti, regie e scene l’amore per il teatro. Un vero laboratorio culturale in cui promuovere i nuovi talenti. Buon compleanno “Amici per il teatro”. Vent’anni di impegno e passione a metà tra puro teatro e aggregazione sociale. Un unico punto di riferimento invariato e invariabile: Lello Nuzzi.
Il regista, per semplificarne il ruolo. Ma in realtà la mente e le braccia di un gruppo che si è arricchito di anno in anno di giovani e meno giovani, dal 15 dicembre 1990 (con “Un ragazzo di campagna”) fino ad oggi (l’ultimo spettacolo rappresentato è stato “Li nepute de lu sinneco”). Per la precisione 123 “dilettanti allo sbaraglio” (per dirla con una formula nota) che hanno messo in scena 29 tra farse, musical (come l’indimenticabile “Forza venite gente”) e commedie d’autore. Modugnesi di tutte le età nei panni dei personaggi di Peppino ed Eduardo De Filippo, di Pirandello, Lunari, Dario Fo ed altri ancora.
Citarli tutti sarebbe impossibile, ma ci sono alcuni nomi (oltre quelli di Lello Nuzzi e sua moglie Dina), che hanno fatto la storia di questa compagnia teatrale. Luciano Maggio, per esempio, che ha recitato con gli “Amici per il teatro” fino al 1998, Sofia Massari fino al 2002, Lucia Pascazio che ancora collabora col gruppo dopo 18 anni. E ancora Pino Matera, Angelo Romita e Loretta Cozzi, che fino a qualche anno fa aiutava anche nella gestione, Pino Cozzi e Vito Schiavone, solo per citarne alcuni. Una fucina di talenti, oltre che un’occasione unica di coesione sociale. Molti, infatti, degli autori delle scenografie sono diventati artisti: Amina Pepe, Mattia Lacalamita e Teresa Trentadue solo per citarne alcuni.
L’obiettivo di Lello Nuzzi, insegnante in pensione, è stato sempre quello di “avere risultati mantenendo un gruppo di amici”. E ci è riuscito davvero. Dai tempi in cui le prime commedie si rappresentavano nell’auditorium della parrocchia Sant’Agostino, fino all’attuale sede: il cinema teatro “Oratorio”. Rinato, potremmo dire, grazie proprio agli sforzi, all’impegno e al concreto contributo economico che la compagnia teatrale ha saputo donare alla struttura. In una città in cui manca del tutto una qualsivoglia programmazione teatrale, almeno di questo possiamo essere sicuri: ogni anno, nel periodo delle festività natalizie, gli “Amici per il teatro” regalano ai modugnesi serate gratis di intrattenimento, tra risate e riflessioni.